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Progetto #iranbond, giorno 1


Come il gemellaggio, che nasce dall'idea che è più facile fare la guerra quando non ci si conosce, e che il modo migliore per preservare la pace è di fraternizzare, conoscersi, diventare amici, fratelli , "gemelli", persino - l'idea del progetto Iran Bond è esattamente quello che sembra: è tutta una questione di legame.

Qualsiasi occidentale che legga questo messaggio può facilmente trovare un Iraniano con cui legarsi (to bond, in inglese), scambiando qualche parola di tanto in tanto, chiedendo notizie, scambiandosi ricette di cucina, consigli di lettura o persino trucchi per la xbox.

Non c'è limite agli argomenti su cui due persone potrebbero legarsi.

Tutto quello che devi fare è trovare un Iraniano disposto a conoscerti.

In pochissimo tempo, probabilmente conoscerai suo nome, sua età e sue aspirazioni di base, forse anche le sue serie Netflix preferite o il numero di fratelli che hanno.

Se ogni Occidentale che legge questo messaggio va davvero alla ricerca di un Iraniano che parli almeno un po' della loro lingua (la maggior parte degli Iraniani se la cava in inglese, e molti parlano altre lingue europee) e gli propone di "legare", fra il progetto Iran Bond, allora non solo saremmo più ricchi di questo "bond", ma anche, un po' come quando da piccoli ci mettevamo in fila a due a due, per le gite scolastiche, così che fosse più facile notiziare chi si perdeva, beh, sarà più difficile che la Repubblica islamica ci decimi in silenzio.

Troveranno difficile brutalizzarci impunemente, perché avremo degli amici.

Grazie al progetto Iran Bond, potrebbero esserci persone in tutto il mondo che ci conoscono personalmente e si prendono cura di noi.

Persone nel mondo libero, che ci chiamano amici, e che si arrabbieranno e chiederanno spiegazioni se ci hanno fatto del male.

Se vuoi essere uno di loro, unisciti all'iniziativa e realizzala.

Come? Prima di tutto, si deve usare la hashtag #iranbond nei tuoi post ed essere paziente, Roma non è stata costruita in un giorno.

Se gli Iraniani a cui ti avvicini sembrano sospettosi o riluttanti, non ti offendere.

Se si rifiutano di parlare di politica, non sorprenderti.

La sfiducia e la prudenza sono il loro destino quotidiano e la garanzia della loro sopravvivenza.

Infatti, non è obbligatorio parlare di politica o di piani rivoluzionari quando si fanno nuove amicizie.

Alcuni potrebbero dirti che è inutile, o che c'è di più, o che trovano pericoloso parlare con estranei, ma devi mantenere la speranza e perseverare, e alla fine prenderà piede, a volte devi solo soffiare un po' più a lungo sulla brace.

Una volta che il fuoco divamperà, diventerà sempre più facile creare queste connessioni, in tutto l'Iran e in tutto l'Occidente. Le luci saranno accese. Per ora, è il momento di accendere le prime lampade.

Quindi, usa sempre la hashtag #iranbond quando contatti un potenziale nuovo amico e allega il seguente link al tuo primo messaggio:https://femmevieliberte.wixsite.com/my-site/post/progetto-iranbond-giorno-1

Quando cliccano, raggiungeranno la homepage di Iran Bond, dove caricheremo, nei prossimi giorni, i pochi paragrafi che avete appena letto, tradotti in diverse lingue. E, naturalmente, condividete il più possibile questa iniziativa, il progetto Iran Bond avrà senso solo se diventa virale.
 

Se non sei sicuro di cosa scrivere per il tuo "primo contatto", ecco un modello che puoi utilizzare:

Ciao (nome del profilo iraniano contattato)

Mi chiamo (il tuo nome) e vengo da (la tua città/paese).

Sono interessato a ciò che sta accadendo in Iran e vorrei sostenere il popolo iraniano e combattere l'ignoranza e l'isolamento, vorrei trovare amici iraniani e scoprire la loro cultura e il loro paese.

Ho visto che anche tu eri interessato da (hobby condiviso o interessi speciali) e suggerisco di metterci in contatto l'uno con l'altro, come suggerito dal progetto #iranbond.


Se sei interessato, contattami semplicemente con una risposta, usando la hashtag #iranbond, e se non lo sei, per favore accetta comunque i miei più calorosi incoraggiamenti nella tua lotta.

Inoltre, in ogni caso, sentiti libero di condividere questo messaggio con altri Iraniani che potrebbero essere interessati.


Ci sentiamo presto, lo spero davvero.

Nel frattempo...

Prendetevi cura di voi stessi.


Testo disponibile anche :




Jin, Jiyan, Azadi
devise des féministes kurdes

Femme Vie Liberté

Soutien à la révolution iranienne en cours

Zan, Zendegi, Azadi
cri de la révolution iranienne

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